Termine: Spam Score
Lo Spam Score è una metrica sviluppata da Moz che predice la probabilità che un sito web venga penalizzato o bannato da Google in base a caratteristiche comunemente riscontrate nei siti penalizzati. Valutato su una scala da 0 a 17 (con 17 che rappresenta il rischio di spam più elevato), questa metrica aiuta i professionisti SEO a valutare la qualità e la sicurezza delle potenziali fonti di link prima di instaurare collaborazioni. Un alto spam score indica che un sito condivide caratteristiche simili a quelli che sono stati penalizzati, sia algoritmicamente che manualmente, dai motori di ricerca.
Scopo e contesto
Lo Spam Score funziona come un sistema di allerta precoce nel link building e negli audit SEO, aiutando i professionisti a identificare siti potenzialmente dannosi prima che possano compromettere il loro link profile. In un’epoca in cui gli algoritmi di Google sono sempre più sofisticati nell’individuare schemi di link manipolativi, comprendere i segnali di spam è diventato fondamentale per mantenere ranking stabili e sani.
La funzione primaria dello spam score è la valutazione del rischio: consente ai professionisti SEO di capire se l’associazione con un particolare sito potrebbe danneggiare l’autorità e il ranking del loro dominio. I siti con spam score elevato spesso adottano pratiche come keyword stuffing, cloaking, thin content o la partecipazione a link schemes.
In relazione ai posizionamenti nei motori di ricerca, lo spam score non è un fattore di ranking diretto utilizzato da Google; tuttavia, i segnali sottostanti che misura spesso correlano con penalizzazioni algoritmiche. I siti che acquisiscono costantemente link da domini con spam score elevato possono subire volatilità nei ranking, cali di traffico o persino la deindicizzazione completa dai risultati di ricerca.
Componenti chiave di Spam Score
- Segnali tecnici di Spam: fattori come thin content, pubblicità e pop-up eccessivi, presenza di malware e una struttura del sito scadente che indicano proprietà web di bassa qualità
- Segnali d’allarme del Link Profile: pattern di linking innaturali, anchor text exact-match eccessivi, link provenienti da settori non pertinenti e partecipazione a link schemes evidenti
- Indicatori di Content Quality: contenuti duplicati, keyword stuffing, testo generato automaticamente e mancanza di informazioni originali e utili per gli utenti
- Discrepanze di Domain Authority: siti con una domain authority sospettosamente alta rispetto alla qualità dei contenuti, all’età del dominio e ai pattern naturali di acquisizione dei link
- Violazioni dell’esperienza utente: scarsa ottimizzazione mobile, tempi di caricamento lenti, interstiziali invasivi e problemi di navigazione che segnalano siti di bassa qualità
Applicazione nella strategia SEO
L’analisi dello spam score dovrebbe essere integrata in ogni workflow di link prospecting e audit. Prima di perseguire qualsiasi opportunità di link, verifica lo spam score del sito target utilizzando Moz’s Link Explorer o strumenti simili per assicurarti di non associarti a domini potenzialmente dannosi.
Durante l’analisi dei competitor, esamina gli spam score dei siti che linkano ai tuoi concorrenti. Se riescono a posizionarsi utilizzando link provenienti da domini con spam score elevato, ciò potrebbe indicare lacune negli algoritmi oppure che quei competitor sono a rischio di penalizzazioni future.
Utilizza strumenti come Ahrefs, SEMrush e Moz per monitorare regolarmente il tuo backlink profile, segnalando eventuali link provenienti da domini con spam score superiore a 5–7 per un potenziale disavow. Questo approccio proattivo aiuta a mantenere un profilo link sano prima che gli aggiornamenti algoritmici influenzino i tuoi ranking.
Suggerimenti pratici per l’implementazione
Stabilisci soglie di spam score per le tue campagne di link building: in genere, evita di perseguire link da siti con spam score superiore a 5 e usa estrema cautela con domini che superano 3. Queste linee guida garantiscono standard qualitativi coerenti nelle tue attività di acquisizione link.
Quando conduci audit dei link, non basarti esclusivamente sullo spam score: combinalo con una valutazione manuale della qualità dei contenuti, della rilevanza e degli standard editoriali. Alcuni siti legittimi possono presentare spam score elevati per problemi tecnici, non per manipolazioni intenzionali.
Cosa evitare: non ignorare mai lo spam score in favore esclusivo delle metriche di domain authority. Alcuni servizi di link building offrono link ad alta DA provenienti da siti con spam score pessimi, che possono danneggiare il tuo ranking nonostante appaiano preziosi sulla carta.
How Search Royals Can Help You
Search Royals mantiene standard di qualità rigorosi all’interno del nostro marketplace di link building, selezionando con attenzione tutti i publisher partner per garantire spam score bassi e un’elevata qualità editoriale. Il nostro processo di quality control include un’analisi completa dello spam score, aiutandoti a evitare i rischi associati a fonti di link di bassa qualità e a costruire un profilo di backlink sostenibile e resistente alle penalizzazioni.